27 Luglio 2024

L’inchiesta è di Francesca Biagiotti della trasmissione Piazza Pulita. La vicenda svelata dal deputato Francesco Barbato che si presenta nella banca del Senato, Bnl,  con una telecamera nascosta.

L’ennesimo privilegio di cui gode la Casta viene denunciato dalla giornalista Francesca Biagiotti con la collaborazione del deputato dell’Idv, Francesco Barbato.

Prima la giornalista si presenta in una filiale bancaria per chiedere alcuni preventivi per una casa da 200.000 euro, trovando conferma sugli elevati tassi (fissi dal 6% circa) che pesano sui normali cittadini: “I tassi si sono alzati sia per i prestiti sia per i mutui” conferma una dipendente bancaria.

“Ma c’ è un’altra via per ottenere un mutuo ad un tasso ragionevole”. Questa volta il deputato Barbato, in forza all’Italia dei Valori, si presenta nella banca del Senato con un telecamera nascosta. Qui subito la dipendente afferma che vi sono delle convenzioni stipulate con i senatori “il top del top” e con i dipendenti. “Una vera e propria pacchia”, perché il tasso variabile di cui possono beneficiare gli onorevoli si aggira intorno all’1,57%. Ben tre punti in meno rispetto a quelli stabiliti  sul mercato.

Rutelli invita ad indagare. Gaetano Pecorella e Franco Marino, incalzati dalla giornalista di Piazza Pulita, le intimano di farsi i fatti suoi. Mentre Angelo Maria Cicolani, Questore del Senato, resta quasi interdetto e si reca immediatamente in banca per confermare quanto detto dalla giornalista.  Dopo aver verificato che i tassi sono esageratamente agevolati per i rappresentanti del Parlamento, lo stesso afferma: “Sui mutui sono fortunati”. Clemente Mastella afferma di aver preso un mutuo: “Fino a che la regola è quella…”.

Eppure non sono solo i parlamentari a godere di questo privilegio: anche i loro amici possono infatti beneficiare dei tassi agevolati per deputati e senatori. Una persona estranea alle logiche del palazzo può infatti ottenere un mutuo con un tasso agevolato laddove il parlamentare di turno venga indicato come garante. Si passa dal 4% circa se si intesta il mutuo all’estraneo all’1,57 se interviene il parlamentare.

Asso Consum esprime grande indignazione: “Si tratta di una notizia sconvolgente, che purtroppo conferma ancora una volta come in Italia le regole non siano uguali per tutti ma ci sia invece una casta che beneficia di enormi privilegi”. Secondo il segretario generale, Maria Ruggirello: “A tutto questo poi si unisce la decisione della Banca Centrale Europea di concedere delle maxi iniezioni di liquidità agli istituti di credito della zona Euro a tasso agevolato dell’1% che non è stata però seguita da vantaggi concreti per i risparmiatori. Anzi le banche italiane continuano ad applicare tassi di interesse superiori agli altri paesi dell’Ue”.

Fonte: corriereweb.net

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