Quante tasse da pagare per comprare casa? Tutto ciò che c’è da sapere prima di acquistare prima casa.
Più importante momento nella vita di una persona è l’acquisto di una casa, soprattutto se destinata a essere la prima casa.
Più importante momento nella vita di una persona è l’acquisto di una casa, soprattutto se destinata a essere la prima casa.
È stato approvato nei giorni scorsi dal consiglio dei Ministri di Enrico Letta il “Decreto del Fare”, questo è il nome con cui è passato alla storia, che contiene fra gli 80 articoli di cui è composto, alcune novità importanti per il mercato immobiliare, sia per i privati sia per le grandi aziende costruttrici.
Per il raggiungimento degli obiettivi indicati nel pacchetto clima-energia 20/20/20, la Direttiva 2012/27/UE punta soprattutto sul settore delle costruzioni in quanto è responsabile del 40% dei consumo finale di energia.
In base alla sentenza n. 9569 depositata il 19 aprile 2013 della Corte di Cassazione, l’acquirente della prima casa in sede di vendita forzata ha diritto agli stessi benefici fiscali, relativi alle imposte di registro, ipotecaria e catastale, di chi acquista in libero mercato, manifestare la volontà di fruire delle agevolazioni “prima casa”, nelle forme dovute, prima della registrazione del decreto di trasferimento da parte del giudice dell’esecuzione.
Per le imposte sul valore degli immobili e delle attività finanziarie all’estero, ritardate grazie al decreto “salva Italia”. Il pagamento dell’Ivie e dell’Ivafe (imposte sugli immobili situati all’estero e le imposte sulle attività finanziarie detenute fuori territorio italiano) previsto dalla legge di stabilità è slittato di un anno: le somme già versate per l’anno 2011 vengono considerate acconto delle stesse imposte dovute per il 2012.
La Commissione Tributaria di secondo grado di Trento, con sentenza del 16/02/13, ha stabilito che la rettifica del valore venale di un immobili ai fini del registro, non costituisce una presunzione grave idonea da sola a rideterminare la relativa plusvalenza ai fini Irpef.
421 € dalle tasche delle famiglie tra IVA, Tares e addizionali. Adusbef e Federconsumatori parlano infatti di una pressione fiscale su “livelli insostenibili, oltre il 45%.” Aumenti nel 2013 erano, per le associazioni, ” un vero e proprio salasso che equivale a circa un mese di spesa alimentare di una famiglia media”
Seal le rettifiche negli ultimi mesi si aggiunge a quelle del 2012, l’Imu e gli aggravi sulle accise, l’esborso per le famiglie vola 1.905 euro.
La storia del nostro mercato immobiliare è cambiata nel 2005, dopo quasi cinquant’anni. Un bel grafico, frutto di una corposa elaborazione del Cresme, pubblicato nell’ultimo rapporto sul mercato delle costruzioni, racconta come si sia evoluto il mattone italiano sin dal 1958, e tratteggia uno scenario epocale per gli anni che abbiamo di fronte. Ossia che per la prima volta nel nostro Paese diminuiranno i proprietari e aumenteranno gli inquilini.
L’Osservatorio Urbanistico è un contenitore logico, un insieme di strumenti e procedure, che consentono il monitoraggio della pianificazione provinciale. Gli strumenti al servizio dell’Osservatorio sono di tipologia amministrativa ed altri di tipologia geografico digitale ovvero aderenti ai temi di geomatica